Giorgia aveva un Linfoma non hodgkin. Il male se l‚Äô√® portata via lo scorso mese di agosto, dopo due anni di ricoveri e cure, di pagine scritte, di foto postate sul suo profilo facebook per raccontare la sua storia, per dare coraggio agli altri ed a se stessa. La giovane 23enne, per√≤, non ce l‚Äôha fatta e i¬†genitori Marino e Gigliola, il fratello Fabio, il fidanzato Federico ed il suo miglior amico Alberto hanno deciso di trasformare quel dolore, quella perdita, in un gesto di speranza ed attenzione verso gli altri, costituendo l’Associazione Giorgia Libero ONLUS
L’associazione è nata per sostenere progetti finalizzati alla prevenzione, alla cura e alla ricerca di patologie oncologiche attraverso l’organizzazione di una serie di iniziative di raccolta fondi e sensibilizzazione. E sono già diverse le attività promosse sul territorio dal sodalizio intitolato a Giorgia Libero, che con la sua storia e condivisione ha contagiato tante persone. L’esempio arriva anche dalla lettera scritta da ADMO Padova, indirizzata proprio alla ragazza recentemente scomparsa. «Grazie Giorgia, perché con il tuo coraggio e la tua voglia di vita sei riuscita ad avvicinare molte persone alla donazione di midollo osseo. Sei riuscita a cambiare la vita a molti giovani che hanno trasformato la tristezza per la tua perdita in energia per informarsi e cercare un’alternativa, una cura alla malattia, donando parte del proprio tempo e di sé. Noi ti ricordiamo e ti ricorderemo sempre Giorgia, perché non manchi mai il ricordo del tuo sorriso e della tua forza che ci accompagna ogni giorno e che ci aiuta nel continuare a parlare di Dono e di Vita».
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