Il 2015 per noi √® stato l’inizio di un’ascesa. Questa ascesa ha un nome generico: malattia! Lunga, tosta, faticosa, che ci ha fatto trascorrere periodi di grande sconforto e afflizione, ma che ci ha anche permesso di vivere mesi intrisi di amore, speranza, solidariet√†, unione, fiducia.
#aiutaunosmidollato 09.04.16 from bì on Vimeo.
Ci siamo conosciuti all’Ospedale San Bortolo di Vicenza quest’estate, entrambi ricoverati pi√π volte. Non abbiamo mai pensato di essere malati, ma sappiamo di avere una malattia. Davide un’anemia aplastica severa, Sandro una leucemia acuta promielocitica. Nel corso dello scorso anno abbiamo passato tanti giorni in ospedale, e tuttora li stiamo passando, tra ricoveri, terapie e controlli. Abbiamo conosciuto tante altre persone, come noi malate, con cui abbiamo condiviso e condividiamo gioie e dolori. Chi ha vissuto lunghi periodi di malattia sa cosa intendiamo quando diciamo che si diventa una specie di grande famiglia. Tutte le volte che entriamo in ospedale, diventiamo ‚Äúabitanti‚Äù di una comunit√† virtuale, legata da un denominatore comune: la salute! Questo ci aiuta a affrontare le terapie con serenit√†, in un continuo scambio di gesti d’amore e di sostegno che aiuta moltissimo. Si creano legami forti con persone sconosciute: non sai chi siano, non sei al corrente della loro storia, ma diventano come SORELLE e FRATELLI. Le nostre vite si intrecciano a quelle di tante altre persone con cui si festeggiamo traguardi raggiunti e di cui piangiamo la partenza quando se ne vanno (Maurizio, Daniel, Stefano, Daniela, Simone, Romano, Gianluca…). √à la vita e a questa dobbiamo rispondere in tutta la sua bellezza ed in tutta la sua durezza. Ci chiamano “eroi” perch√© affrontiamo la malattia con la necessaria serenit√†. Non ci sentiamo tali, ci sentiamo semplicemente persone che amano la vita e che la vivono giorno per giorno, apprezzandone e assaporandone ogni particolare, anche invisibile. Costruiamo quotidianamente ponti di serenit√†, di pace, di speranza, indispensabili per cercare di tenere lontani timori, interrogativi, pensieri che si palesano come muri, a volte invalicabili. Perch√© la malattia spesso ti presenta un conto assai salato. Ed √® anche per queste persone, che oggi non ci sono pi√π, che siamo moralmente chiamati a fare qualcosa che ci faccia dire “io la mia parte l’ho fatta”.
In questo mese di aprile a Vicenza accadr√† una cosa bellissima. Alcuni gruppi di una decina di ragazze e ragazzi, loro s√¨ possiamo chiamarli EROI, compiranno un meraviglioso gesto: quello di donarsi agli altri senza chiedere qualcosa in cambio, candidandosi per la donazione di midollo osseo (tipizzazione) e/o di sangue. Insieme, perch√© l’unione fa la forza! Grazie al loro meraviglioso gesto, diventeranno donatori di Vita! Si metteranno a disposizione delle moltissime persone che sono in attesa di trapianto o che hanno bisogno di trasfusioni. Salveranno una Vita, anzi di pi√π: salveranno famiglie e reti di relazioni. S√¨, per noi questi sono Eroi!
Sulla scorta di questo bellissimo esempio ci siamo detti: perché non lanciare la campagna: “AIUTA UNO SMIDOLLATO!” Aprile potrebbe diventare il mese della tipizzazione. Se anche tu che stai leggendo hai voglia di essere protagonista di questa avventura, diventa donatore di Vita!
Ti aspettiamo, contiamo su di te.
Davide e Sandro
‪#‎aiutaunosmidollato‬!