Matteo Piano, centrale della Nazionale Italiana di volley, ha deciso di accettare la grande sfida di ADMO. Al termine di un’intensa stagione pallavolistica, vissuta con i colori gialloblù della blasonata società modenese, il giocatore astigiano ha deciso di diventare testimonial di un’associazione che ha come scopo principale quello di informare sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma ed altre neoplasie del sangue attraverso la donazione ed il trapianto di midollo osseo.
Il centrale astigiano, protagonista in campionato con il Modena Volley e a livello mondiale con la maglia azzurra, si è conquistato una grande notorietà non solo grazie alle doti sportive ma anche grazie al suo sorriso ed alla sua disponibilità: caratteristiche che ne fanno un beniamino per i fan della disciplina. Facilmente riconoscibile, con i sui 208 centimetri di altezza, Matteo è nato nelle giovanili
dell’Hasta Volley per poi approdare a Piacenza (2009-2011) e Citt√† di Castello (2012-2014). Nella scorsa stagione l’arrivo sulla rinomata piazza modenese, dove ha subito alzato al cielo la Coppa Italia
e raggiunto una storica finale scudetto. Dal 2013 √® in Azzurro, contribuendo alla conquista di due bronzi nella World League (2013 e 2014) e dell’argento agli Europei.
¬´√à stata una bellissima giornata ‚Äì afferma Matteo Piano ‚Äì perch√© soltanto dopo esser entrato fisicamente in clinica mi sono reso realmente conto della portata del mio gesto: un’azione
potenzialmente alla portata di tutti ma che ancora oggi sembra esser lontana dal comune agire. Ecco perch√© ho voluto percorrere questo cammino, il solo pensiero di poter avere l’opportunit√† di salvare
altre vite umane mi riempie d’orgoglio. Diventare testimonial ADMO mi lusinga, perch√© mi espongo su un argomento che √® da sempre nelle mie intenzioni: l’aiuto del prossimo. In una societ√† dove siamo
attenti al superfluo e non all’essenza, ADMO √® il segnale lampante che possiamo e dobbiamo impegnarci per il cambiamento, in questo caso con un gesto molto semplice ma dal grande
significato».
Nei giorni scorsi, al Policlinico Sant’Orsola di Bologna, Matteo si √® sottoposto agli esami necessari per essere iscritto al Registro nazionale dei donatori. La tipizzazione √® avvenuta nel Centro di Immunogenetica del Policlinico diretto dal professor Velati, alla presenza della Presidente di ADMO Emilia Romagna, Rita Malavolta (nella foto). Matteo, dunque, si rende testimone dell‚Äôimportante messaggio di
vita e di speranza che ADMO continua instancabilmente a diffondere. Il suo impegno, come quello di moltissimi campioni dei più svariati sport, dimostra ancora una volta l’attenzione e la sensibilità nei
confronti di chi ha bisogno di un’altra possibilità di vita.